Carlo
Pierini
Genovese di adozione, classe 1970, suona la chitarra dall’età di 6 anni e si avvicina alla liuteria da adolescente arrivando a costruire i primi strumenti ancora da studente. Dopo aver seguito stages con i migliori liutai al mondo e diversi anni in svariate botteghe sul territorio italiano, abbandonata la costruzione classica per dedicarsi completamente alla chitarra acustica ed elettrica moderna, dove consegue riconoscimenti a livello mondiale. Dal 2000 è titolare di Guitarland in Genova, laboratorio di liuteria, negozio per strumenti a corda, scuola di musica, auditorium che dal 2004 è diventato Patrimonio dell’UNESCO.
Ha curato il restauro di tutti gli strumenti del Maestro Carlo Palladino, tra le cui chitarre si annoverano anche la Mozzani appartenuta al Maestro Segovia ed uno dei tre rarissimi esemplari esistenti al mondo del Maestro Francisco Gonzales del 1869, chitarra che ha guadagnato la foto di copertina di “American Lutherie” nel dicembre 2010 dopo il restauro del Maestro Don Pilarz.
Dal 2010 è anche curatore delle chitarre di Luigi Tenco, che comprendono anche la Carlo Raspagni con la quale il Maestro si aggiudicò il secondo posto al Primo Concorso Nazionale di Chitarra Moderna nel 1962.
Numerosi i chitarristi che suonano un suo strumento tra i quali Tuck Andress (Tuck & Patty), Brian Morgan (Lauren Hill, Steve Wonder, George Benson), Massimo Varini (Mina, Pausini, Vasco, Bocelli, Nek, Raf et etc) Claudio Guidetti (Ramazzotti), Fabio Moretti (Vecchioni), Enrico Pinna (Karnataka), K (Blindosbarra), Pier Gonella (Labhirynth, Necrodeth, MasterCastle) e molti altri.
Nel 2006 vince il primo premio assoluto a New York indetto da SoulMate Guitar come “Best Bass design of Last 20 years”.